La natura degli ostacoli
Karma: la legge di causa ed effetto – prima parte
La vera spiritualità è un atteggiamento mentale che si può coltivare in qualsiasi momento. Sentiero spirituale e vita quotidiana sono sempre connessi.
Uno dei meriti più grandi della NEW AGE è stato quello di aver focalizzato il senso della vita umana intorno a concetti e valori che scaturiscono dal riconoscere l’essenziale natura spirituale dell’uomo. Il sentiero spirituale proposto da questa corrente di pensiero è poeticamente espresso nell’ arcinota canzone “The age of aquarius” del musical cult degli anni ’70 “Hair”.
Il testo, quasi manifesto della filosofia acquariana, recita: “Quando la Luna entrerà nella Settima Casa /e Giove si allineerà con Marte/ allora sarà la pace a guidare i pianeti /e sarà l’amore a guidare le stelle. /Ci saranno in abbondanza armonia e comprensione /tolleranza e verità /non più ipocrisia e scherno”. Le ideali condizioni di amore, comprensione, pace e benessere trionferanno sulla terra perché, con l’avvento astrologico dell’età dell’acquario, sarà acquisita e radicata nella mentalità comune la visione spirituale e trascendentale dell’uomo, del pianeta e del cosmo.
È una lettura della vita esoterica più che mistica, in cui il microcosmo umano è interconnesso in modo olistico con ogni altra manifestazione del sistema macrocosmico; così l’uomo a tutti i suoi livelli è parte integrante del Tutto, armoniosamente costruito, dove il caso non esiste, ma dove tutto è animato e sospinto sapientemente da un unico Spirito. Per calarsi in questa profonda unità con la vita, con la natura e con la terra, quasi per celebrarla nella sua magia, sull’onda della new age sono sorte svariate forme di percorso spirituale che hanno radici in tradizioni esoteriche occidentali (astrologia, alchimia, magia, religiosità celtica) e orientali (yoga, meditazione), accogliendo concetti abbastanza lontani dalla nostra tradizione, come quelli di karma e dharma. Il limite di questo movimento culturale è stato il rimanere ad un approccio molto superficiale con la spiritualità, legato ad una dimensione molto emotiva, identificandola spesso con suggestioni magico-rituali, per non parlare dell’atteggiamento “hobbistico”, di pura facciata oserei dire, quasi di evasione dal quotidiano.
Chiariamo, allora, cos’è la spiritualità. Di norma si tende ad associarla alla religione, ma non è corretto. Sì, secondo il Dalai Lama esiste un livello di spiritualità connesso alle convinzioni religiose, tutte, tra l’altro, concepite per rendere l’uomo più felice e il mondo migliore. Non esiste una religione ideale per tutti, data la varietà delle culture e delle tendenze umane; c’è chi è in sintonia con il buddismo e chi invece preferisce il cristianesimo o l’islamismo o l’ebraismo. Ma al di là delle differenze tutte le religioni, almeno in teoria, dovrebbero influire positivamente sulla condotta umana attraverso il proprio codice etico, riducendo conflitti e sofferenza, garantendo rispetto, comprensione e volontà di bene. Sappiamo, però, quanto questo sia purtroppo lontano dalla realtà, almeno per ora.
C’è un altro livello di spiritualità, che potremmo definire laico, senz’altro più profondo, con maggiori effetti positivi e concreti sullo sviluppo interiore dell’individuo. Parlo di quella pratica che attraverso sforzo e costanza produce profonde trasformazioni nella propria coscienza, facendo acquisire qualità degne di chi sa stare al mondo, che vanno dalla temperanza all’equanimità passando per la pazienza, la generosità e tanto altro. Ad esempio, siamo sotto l’impulso di agire con violenza o reagire con rabbia, ma ci ragioniamo su, ci sforziamo per resistere; decidiamo di non alimentare quello stato negativo in noi attraverso lo sfogo: questa è spiritualità. La vera spiritualità è un atteggiamento mentale che si può coltivare in qualsiasi momento, avremo sempre tempo da dedicarle. In tal senso sentiero spirituale e vita quotidiana non solo sono compatibili e conciliabili, ma, anzi, sono assolutamente e necessariamente connessi.
È proprio nel mondo, nella sua quotidianità che il ricercatore spirituale trova le occasioni e gli strumenti per operare la trasformazione della propria coscienza e, conseguentemente, del suo atteggiamento nei confronti della vita e degli altri, sviluppando una maggiore consapevolezza, un’attenzione sempre più amorevole verso gli altri.
La vera pace nel cuore e nella mente, questo è il sentiero spirituale.
Per approfondire l’argomento sono disponibili i corsi di meditazione a cura dell’associazione Atman presente su quasi tutto il territorio nazionale ed in Svizzera. I corsi, tenuti da insegnanti diplomati alla scuola Energheia, sono pubblicizzati con l’indicazione delle varie località in cui si tengono sulla pagina web: https://www.yogavitaesalute.it/cerca-corsi-atman/ all’interno del portale della consapevolezza Yoga Vita e Salute.
Anna Todisco